Hai deciso di allargare la famiglia ma ti assalgono mille domande su come scegliere e come comportarti con un cane. Tranquillo, tutto normale. Vediamo insieme quali aspetti valutare. Prima di iniziare la lettura, ci sentiamo in dovere di avvisarti che sì, saremo pragmatici ma questo è un articolo ad alto tasso di tenerezza - un po' come la scelta che stai maturando (e che siamo sicuri, in cuor tuo hai già preso).
Quale cane scegliere?
Partiamo dal presupposto che, sia che tu lo acquisti, sia che tu decida di salvarlo da un destino non troppo certo, stiamo parlando in entrambi i casi di un'adozione. Adottare un cane significa, senza possibilità alcuna di svincolo, assumersi una grande responsabilità: prendere la vita di un cane tra le mani e renderla speciale. Ci sono però delle valutazioni che puoi, e forse devi, fare per rendere questa responsabilità l'esperienza più bella e gratificante della tua quotidianità. Si tratta di una scelta importante soprattutto se sei alla prima esperienza ed hai delle esigenze particolari (bambini, non hai il giardino, ci sono già altri animali in casa, ecc).
Adottare una specifica razza di cane
È indubbio il fatto che ci siano razze più adatte alle specifiche esigenze e peculiarità della vita di ognuno. Sicuramente taglia, inquadramento caratteriale e attinenza fisica (ad esempio un levriero ha bisogno di correre, è una delle sue caratteristiche) sono aspetti da considerare. In ogni caso, non puoi e non devi assolutamente scegliere per l'estetica. Certo, puoi partire da questo se hai avuto un colpo di fulmine, capita, non sei una cattiva persona, ma devi informarti. Sicuramente se ti stai approcciando ad un cane di razza, devi rivolgerti ad allevamenti seri e qualificati, che ti diano tutte le informazioni di cui hai bisogno, anche sulla genealogia (che significa avere informazioni caratteriali, di salute, ecc.).
Adottare un trovatello
È la scelta più nobile (per quanto, torniamo a dirlo, l'adozione di un cane è sempre una bella scelta), se vogliamo, però, è anche la più delicata. Adottare un cane fantasia, o comunque trovatello (anche di razza) è sicuramente più incerto: mancano infatti informazioni su genealogia, malattie pregresse, eventuali e probabili traumi, indole caratteriale. Per questo motivo si tratta di una strada forse più impervia, per cui occorre una dose maggiore di disponibilità al cambiamento (esempio banale ma molto frequente sull'adozione di un cane che si pensava restasse di piccole dimensioni ed è poi diventato un cane da taglia medio-grande).
L'adozione di un cane adulto
Di razza o meno, è una scelta davvero di cuore. Donare qualcosa ad un cane adulto, per le più svariate vicissitudini della vita, ha bisogno di coccole e di un tetto, in quello che è sicuramente il periodo più delicato della sua esistenza, è una esperienza che ti cambia non solo la quotidianità, ma anche l'anima. Devi essere consapevole che potrebbe essere un percorso più breve insieme, ma sicuramente pregno di emozione.
Tenere conto del proprio stile di vita
Devi ovviamente mettere in conto, in maniera seria, che la tua vita sta per cambiare in maniera drastica. Ma ecco, analizzare il tuo stile di vita, le tue inclinazioni e confrontarle con quelle del cucciolo (o adulto) che hai scelto, renderà il tutto più semplice da gestire. Ad esempio: se sei un tipo poco incline a lunghe passeggiate o gite al parco, il Jack Russell, anche se di taglia piccola, non sarebbe l’ideale per te, essendo un cane molto attivo. Metti in conto che non ci saranno solo momenti belli e felici, ma che questi ti renderanno così ricco d’animo che non tornerai indietro. Valuta, rifletti e poi... Sfodera il cuore.
Un ultimo consiglio per te: fin dall'inizio, scegli solo le migliori crocchette per cuccioli per la sua nutrizione. Queste dovranno essere ricche di carne di prima qualità e altamente proteiche per favorire lo sviluppo muscolare del tuo cucciolo. Inoltre, dovranno essere arricchite con vitamine e minerali per garantire la sua crescita articolare e neurologica.