L'alimentazione di un gatto anziano è un aspetto cruciale per garantire una vita lunga e sana. Proprio come per gli esseri umani, anche i bisogni nutrizionali dei gatti cambiano con l'avanzare dell'età. Questa guida all'alimentazione del gatto anziano ti aiuterà a capire cosa serve sapere per offrire al tuo amico felino la migliore nutrizione possibile.
Quando un gatto diventa anziano?
Prima di affrontare nel dettaglio la questione dell'alimentazione, è importante capire quando un gatto può cominciare ad essere considerato "anziano". In genere, i gatti che superano i 7 anni di età vengono considerati "maturi", mentre quelli che raggiungono i 10 anni sono classificati come "senior". Questi parametri di età possono ovviamente variare a seconda della razza e della condizione di salute del tuo gatto.
Come cambiano le esigenze nutrizionali di un gatto senior?
Come abbiamo anticipato, è normale che con l'avanzare dell'età le esigenze nutrizionali del tuo gatto cambino. L'invecchiamento è un processo fisiologico che riguarda tutto l’organismo del gatto e che incide su vari aspetti della vita quotidiana. La sua voglia di praticare attività fisica diminuirà, il sistema immunitario comincerà ad indebolirsi, e il tuo gatto potrebbe perdere massa muscolare a favore di nuova massa grassa. Inoltre, in questa fase di vita potrebbero subentrare nuove patologie. Per queste ragioni, la dieta del tuo gatto dovrà essere adeguata alle sue nuove esigenze.
I nutrienti necessari per un’alimentazione del gatto anziano completa e bilanciata
Una corretta alimentazione del gatto anziano dovrebbe includere essenzialmente proteine e grassi, accompagnati da carboidrati e fibre in quantità adeguata. Inoltre, dovrebbe essere ricca di sostanze funzionali che contribuiscono al benessere dell’organismo. Per la salute delle articolazioni, vanno ricercati ingredienti come glucosamina e condroitin solfato. Per quella del cuore e per mantenere il manto più lucido e folto, invece, sono importanti gli acidi grassi essenziali Omega-3 e Omega-6. Infine, è utile anche considerare il ruolo degli antiossidanti, utili per proteggere il sistema immunitario.
La quantità di cibo per il gatto anziano
La quantità di cibo da fornire al tuo gatto anziano dipenderà dalle sue esigenze specifiche. Tuttavia, in generale, un gatto anziano dovrebbe mangiare una quantità di cibo leggermente inferiore rispetto a un gatto adulto poiché in questa fase della vita il suo fabbisogno calorico giornaliero si riduce fino al 30-40%. In una prima fase dell’invecchiamento, dunque, è importante diminuire l’apporto energetico per evitare patologie come obesità e diabete, ma successivamente dovrà aumentare di nuovo per contrastare la perdita di massa magra tipica dei soggetti anziani (questo avviene generalmente intorno ai 13 anni di età).
Per calcolare le dosi di cibo da somministrare al tuo gatto anziano, puoi seguire le linee guida presenti sulle etichette ma, come abbiamo detto, potrebbe essere necessario adattarle alle esigenze specifiche del tuo gatto. In caso di dubbio, ti consigliamo di consultare uno specialista. A tal proposito, un modo molto semplice per ottenere un piano nutrizionale su misura è prenotare una consulenza gratuita con la nostra veterinaria!
Quali alimenti scegliere per un gatto senior?
La scelta dell’alimento giusto per il tuo gatto anziano dipende molto dalle sue esigenze, abitudini ma anche gusti. In generale però, è importante scegliere un alimento dall’alto contenuto proteico e a bassa densità calorica, estremamente digeribile e, infine, appetibile. In particolare, la digeribilità è molto importante poiché le capacità digestive di un gatto anziano possono notevolmente peggiorare. Per questo, in molti casi, potrebbe essere necessario apportare una maggiore quantità di fibra per stimolare il corretto transito intestinale e prevenire la costipazione.
L’alimentazione del gatto anziano sterilizzato
I gatti anziani sterilizzati hanno bisogni nutrizionali specifici. Come raccomandiamo anche nella guida all’alimentazione del gatto sterilizzato, la loro dieta dovrebbe essere a bassa densità energetica e ricca di proteine per mantenere il peso forma e prevenire l'obesità. In questo caso, ti consigliamo di provare i croccantini per gatti sterilizzati di amusi, formulati per essere un pasto completo, equilibrato, e mantenere sotto controllo il peso del tuo micio.
Alimenti ideali per un gatto anziano senza denti
Per i gatti anziani senza denti, la scelta migliore è il cibo umido, poiché è più facile sia da masticare che da ingoiare. Inoltre, il cibo umido aiuta a mantenere il gatto idratato, altro aspetto molto importante per la salute del tuo pet. Con l’avanzare dell’età, infatti, è molto comune che il tuo micio abbia un minor stimolo della sete. Proprio per questo, oltre a lasciare sempre a disposizione acqua fresca vicino alle ciotole del cibo, è importante preferire alimenti che contengono un maggior quantitativo di acqua proprio come il cibo umido.
Come far mangiare un gatto anziano inappetente?
Se il tuo gatto anziano mostra segni di inappetenza, innanzitutto è importante stabilirne le cause. A volte il poco interesse verso il cibo potrebbe celare problemi del cavo orale come gengiviti, perdita di denti ecc. Dunque, la prima cosa da fare è accertarsi che l’inappetenza non sia legata a problemi di salute. Un altro aspetto da considerare, è il fatto che nel gatto anziano spesso si verificano alterazioni della percezione del gusto e dell’olfatto (del tutto fisiologiche). Per questo motivo, è fondamentale che il cibo che gli dai sia molto appetibile. Occhio però! Molto spesso, alimenti industriali di bassa qualità contengono aromi artificiali e appetizzanti per aggirare il problema. Assicurati invece che il profumo del cibo del tuo gatto sia naturale e che provenga da una buona concentrazione di carne o pesce. Inoltre, cerca di somministrare la pappa alla giusta temperatura (35° C) magari scaldandolo appena, per sprigionare al meglio il suo aroma.
In conclusione, ricorda che la salute del tuo gatto anziano dipende in larga misura dalla sua alimentazione. Seguendo queste linee guida, puoi assicurarti che il tuo gatto riceva tutti i nutrienti di cui ha bisogno per rimanere sano e attivo anche durante questa fase della vita.