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ALIMENTAZIONE GATTO STERILIZZATO

Guida all’alimentazione del gatto sterilizzato

Scopri come gestire la dieta dei gatti sterilizzati con le giuste dosi di alimenti formulati apposta per loro.

3 Minuti

Ogni gatto è unico, e ciò vale anche per quanto riguarda il piano dell’alimentazione. Quando si tratta di nutrire un gatto sterilizzato, è essenziale comprendere che le sue esigenze nutrizionali cambiano dopo l'intervento. In questo articolo ti guideremo attraverso tutto ciò che c’è da sapere sull'argomento, fornendoti consigli pratici su come gestire correttamente l'alimentazione del tuo gatto sterilizzato.

I cambiamenti nel comportamento alimentare

La sterilizzazione è un intervento chirurgico piuttosto comune per i gatti domestici. Non solo previene la nascita di cucciolate indesiderate, ma può anche avere benefici significativi per la salute a lungo termine del tuo gatto. Tuttavia, questo intervento provoca un cambiamento nel metabolismo e in alcuni comportamenti del tuo felino. Dopo la sterilizzazione, infatti, non solo il metabolismo rallenta, ma un gatto tende ad avere più appetito e a diventare più sedentario. Tutti questi cambiamenti possono portare ad un aumento di peso se non vengono gestiti correttamente. È quindi fondamentale comprendere come adattare l'alimentazione del tuo gatto a queste nuove esigenze metaboliche. 

Gli accorgimenti per l’alimentazione del gatto sterilizzato

L'alimentazione di un gatto sterilizzato deve essere attentamente bilanciata per prevenire l'aumento di peso. Come sappiamo, infatti, un gatto in sovrappeso (o addirittura obeso) presenta un rischio maggiore nella comparsa di diabete, patologie cardiovascolari e respiratorie e problemi articolari. Proprio per questo, bisogna fare molta attenzione alla qualità del cibo che si sceglie di fargli assumere che deve essere ricco di proteine di alta qualità, fibre e con un adeguato apporto calorico. Esistono in commercio cibi specifici formulati per gatti sterilizzati che rispondono a queste esigenze. Non basta infatti ridurre semplicemente le dosi dell’alimento somministrato in precedenza, o il rischio è di provocare carenze e squilibri nutrizionali. Ovviamente, oltre all'alimentazione, anche l'attività fisica svolge un ruolo fondamentale nel mantenere il tuo gatto in forma dopo la sterilizzazione. Cercare di coinvolgerlo in giochi e attività può aiutare a mantenere il suo peso sotto controllo.

La corretta quantità di cibo da somministrare

La quantità di cibo che un gatto sterilizzato dovrebbe mangiare varia in base a diversi fattori, tra cui il peso, l'età, l'attività fisica e la salute generale del gatto. In generale però, ciò che devi sapere è che un gatto sterilizzato ha bisogno di circa il 20% di energia in meno rispetto ad un gatto non sterilizzato. Attenzione quindi alle dosi di crocchette o cibo umido, ma soprattutto al cibo e premietti “extra”. Questi ultimi aumentano notevolmente l’apporto calorico giornaliero del tuo gatto, con il rischio di sbilanciare la dieta. Di conseguenza, non dovrebbero superare il 10% del fabbisogno calorico giornaliero.

Come calcolare le dosi di cibo

Per calcolare le dosi di cibo da somministrare al tuo gatto sterilizzato, puoi seguire le linee guida presenti sulle etichette dei prodotti alimentari per gatti. Tuttavia, queste sono solo indicazioni generali e potrebbe essere necessario adattarle alle esigenze specifiche del tuo gatto. Se hai dubbi, è sempre una buona idea consultare il tuo veterinario. Prenota una consulenza nutrizionale con la nostra veterinaria in modo totalmente gratuito e ottieni un piano su misura!

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Cibo secco o cibo umido?

Uno dei dubbi più frequenti dei pet parent di gatti sterilizzati riguarda la tipologia di cibo  migliore da somministrargli. L’importante è sapere che crocchette e cibo umido hanno entrambi dei vantaggi, e non esiste in assoluto una risposta definitiva. Il cibo secco è infatti più comodo e può aiutare a mantenere i denti del gatto puliti. D’altra parte, il cibo umido risulta più appetibile per molti gatti e contiene più acqua, che può aiutare a prevenire problemi urinari che spesso affliggono i gatti sterilizzati. Una buona strategia potrebbe essere alternare cibo secco e umido nella dieta del tuo gatto, oppure combinarli insieme nella ciotola.

I migliori croccantini per gatti sterilizzati

Se sei alla ricerca di crocchette di qualità per il tuo gatto sterilizzato, ecco le caratteristiche che dovresti cercare sull’etichetta:

  • Alto contenuto di carne o di pesce di provenienza certificata
  • Alta percentuale proteica (ricorda infatti che le proteine sono il macronutriente più importante nella dieta del tuo gatto)
  • Bassi livelli di grassi e zuccheri per tenere sotto controllo l’apporto calorico
  • Buona quantità di fibre per migliorare il senso di sazietà

I croccantini per gatti sterilizzati di amusi sono formulati per fornire un pasto completo ed equilibrato mantenendo il peso del tuo gatto sotto controllo. Sono arricchite con fibre per aiutare a mantenere il tuo gatto sazio più a lungo e contengono livelli ottimali di proteine per mantenere la sua massa muscolare. Inoltre, l’aggiunta di mirtillo aiuterà a proteggere anche il suo delicato tratto urinario.


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